VIS SPILIMBERGO 71
AZZURRA TRIESTE 85
(15-21; 38-41; 57-64)
Prova gagliarda della Vis che ci mette anima e cuore per tenere testa ad una Azzurra che gioca ormai a memoria con un Fabbro infallibile dalla linea dei 3pt (ben 6 le sue bombe) e viene condannata dalle solite basse percentuali al tiro e da una difesa poco attenta sul perimetro nei momenti cruciali. Troppo altalenante l’andamento dei padroni di casa che, trascinati da un super Buttazzoni (22 pt e tanta consistenza in area) e un D’Andrea comunque sempre troppo discontinuo (22pt e 13r.), ricuciono ogni tentativo di allungo degli ospiti.
Si chiude 15-21 il primo parziale ma è al 5′ del secondo quarto che Trieste trova il massimo vantaggio (19-35) grazie ad uno Schiano convincente (15 pt) che con due bombe annichilisce i mosaicisti. A scaldare gli animi e i tifosi presenti ci pensa il trio Buttazzoni, D’Andrea, Passudetti che, caricati a molla dal coach Melloni, negli ultimi 2′ del secondo quarto ricuciono lo strappo fino al 38-41 alla pausa lunga. Raggiunta la parità sul 44-44 al minuto 22, le squadre viaggiano a braccetto sino al 27′ (55-55), quando Schiano e Fabbro infilano un parziale di 13 a 4 che, con le tre bombe consecutive a cavallo dell’ultimo quarto, decidono le sorti dell’incontro.
Finisce 71-85 per i triestini con grande rammarico per i ragazzi di Spilimbergo, consapevoli di aver sì tenuto testa a lungo ad una compagine che lotterà per il primato nel girone, ma anche certi che con maggior attenzione si puiò davvero fare un salto di qualità consistente