VIS SPILIMBERGO – PALL. TRIESTE 2004 72-73
SPILIMBERGO: Bardini 8 (3/5, 0/3), Del Col ne, Bertuzzi (1/1, 0/1), Zomero 5 (2/2, 0/1), Passudetti 6 (3/6, 0/1), Bagnarol 16 (4/6, 0/1), Gallizia 14 (3/7, 1/4), Gaspardo 8 (3/6, 0/3), Trevisan 7 (1/6, 0/1), Sovran ne, Bianchini 6 (3/5, 0/1). All. Marchettini.
TRIESTE: Giovanetti 2, Rolli 5, De Giuseppe, Comar 2, Venier 10, Fantoma 23, Camporeale, Nisic, Eva 4, Ius 15, Sheqiri 6, Longo 6. All. Mura.
ARBITRI: Angeli di Cordovado e Fabbro di Zoppola.
NOTE – Parziali: 25-18; 49-31; 60-54. Spilimbergo: T.l. 23/33; 3pt: 1/16. Trieste: T.l. 11/13; 3pt: 6 (Venier 2; Rolli, Fantoma, Eva, Ius 1). Antisportivo: Bagnarol, Sheqiri. Tecnico: panchina Spilimbergo, Bagnarol. Espulso: Bagnarol.
SPILIMBERGO – Brucia, eccome se brucia. La Vis abdica contro la Pallacanestro Trieste 2004, giocando una partita dai due volti. Il primo tempo è senza ombra di dubbio il migliore di tutta l’annata sportiva, con in campo una squadra energica, volitiva in difesa e chirurgica in attacco. Nella ripresa, complice anche un cambio di mentalità avversaria, si vede invece in campo una Vis contratta in attacco e che fa fatica a costruire contro la difesa triestina che di contro trova energia e risorse ad ogni canestro realizzato.
In tutto questo pesa l’uscita dal campo di Federico Bagnarol dopo 2 minuti del quarto periodo. Una volta uscito lui si è spenta la luce sul leader in campo con la Vis aggrappata agli episodi (di gioco ed arbitrali) con una dose di sfortuna finale a guastare il tentativo di portare la sfida all’overtime.
Quintetto canonico per la Vis (Bagnarol, Bianchini, Gallizia, Gaspardo e Bianchini) che affronta Comar, Fantoma, Longo, Ius e Sheqiri.
I primi minuti sono all’insegna di capitan Federico Bagnarol che si procura falli, realizza liberi, segna in torsione e smazza assist ai compagni: 10-6.
Trieste difende forte come da previsione, si poggia in attacco sul granitico Sheqiri ma ha ottime cose anche da Fantoma che sigla il 2+1 del 19-13. Prime rotazioni per coach Marchettini che trova dapprima un 2+1 prezioso di Zomero e quindi un canestro da spellarsi le mani, partito da un recupero dalla spazzatura di Trevisan, un successivo assist dietro la nuca di Passudetti per la penetrazione di Gallizia: 24-16 a 80” dalla prima sirena e time-out Trieste.
La Vis tiene 7 punti di vantaggio nel primo periodo (25-18), incrementando nella seconda frazione con due assoli di Passudetti: 29-20. Aumenta il divario per la squadra mosaicista con ancora Bagnarol protagonista. Il numero 13 di casa dapprima subisce un antisportivo convertendo i liberi, successivamente sforna un assist magistrale su Gaspardo ed infine realizza un canestro da sotto su assistenza di Trevisan: 37-23 a 6’. La pulizia del tiro di Bertuzzi e Gallizia oltre ai tentacoli di Trevisan sia in attacco che in difesa, fanno il resto con la Vis che tocca il +20 sul 49-29 subendo nel finale due canestri da Ius che mandano le squadre al riposo sul 49-31.
Ripresa che si apre con una Trieste che mette in difficoltà in fase offensiva la Vis che infatti subisce un break di 1-9 con Ius e Fantoma protagonisti (50-40). Time-out Marchettini ma Trieste continua a farsi sotto e con una tripla di Rolli trova il 52-44. Ius e Sheqiri per il 53-48 con i padroni di casa che tornano al canestro su azione solo con un’incursione nel pitturato di Passudetti (56-50 a 2’). È un canestro ignorante di Zomero e dare respiro alla Vis che chiude il terzo parziale avanti per 60-54.
Il triplone di Venier lancia Trieste che mette poi 3 punti con Fantoma (62-60) con gli ospiti che pareggiano ai liberi sull’espulsione di Bagnarol: 62 pari a 7’30”. La Vis barcolla e Trieste ne approfitta con Sheqiri ed Eva (62-67) ma Spilimbergo finalmente reagisce con Bardini (liberi) ed un semigancio di Bianchini a cui segue un perfetto viaggio in lunetta di Gallizia: 68-67 a 2’40”. Trieste trova il nuovo +3 (68-71), Gallizia fa 2/2 dalla lunetta, poi altro canestro di Trieste ma è una rubata di Trevisan a dare il 72-73 a 32”. Trieste fallisce l’attacco ma il contropiede Vis, con 6” sul cronometro non va a buon fine.
Brucia, eccome se brucia.
Comunicato Vis Spilimbergo
