GRAPHISTUDIO SPILIMBERGO-KOPA ENGINEERING CUS TORINO 65-82
Un successo cercato e voluto con tutte le forze quello del Kopa a Spilimbergo. Due punti strappati grazie ad un’eccellente prestazione difensiva e al gran sacrificio di tutti; ma alla tenacia in marcatura ha fatto da contraltare anche la precisione al tiro nei momenti topici del match e quel cinismo da squadra provinciale che era mancato 7 giorni fa contro Costa Volpino.
La novità cussina alla palla a due è l’assenza di Verri (sostituito dal ’95 Caratozzolo), a compensare il forfeit di Gaspardo, a referto ma inutilizzabile.
Nei primi 3’ il Kopa produce soltanto una tripla a firma capitan Tassone. I padroni di casa giocano dentro e si portano a condurre 8-3. Persico fa entrare i biancoblù in partita, Spilimbergo però si tiene avanti di un paio di possessi, segnando in pratica solo da sotto. Anche perché gli ospiti palesano buone doti organizzative chiudendo gli spazi sul perimetro . Senza contributi realizzativi dagli esterni, il Kopa muove le torri e anima il punteggio: Raucci e Persico si fanno trovare pronti: 18-16 al 9’. Dopo 3’ del secondo quarto i friulani hanno già il bonus a favore, con Raucci costretto a ripiegare in panca con 3 personali. Guidi chiama time-out e rimodella la squadra abbassando il quintetto con l’inserimento del giovane Caratozzolo . La mossa si rivela azzeccata: Danna accorcia a una sola le distanze sparando da tre in transizione dopo un recupero di Mollura: 24-23 al 14’. Il primo sorpasso torinese della serata arriva poco dopo grazie ad un siluro contro la zona del giovane trapanese: 24-26. Poi 4’ di botta e risposta con il Kopa che sembra trovare la quadra difensiva, mentre sull’altro lato del campo un 3/3 di Tassone e l’ennesima bomba a segno del quarto, autore Ficetti, portano al 31-37 del 19’. Ellero tiene in linea di galleggiamento i padroni di casa: 33-38.
La ripresa si apre nel segno del Kopa: Tassone ne mette 4, Persico e Raucci tornano a dare il loro contributo anche in attacco e il vantaggio si dilata fino al +10: 36-46 al 24’. Scricchiola Spilimbergo, che prova ad alzare la pressione e la fisicità del match. Il quarto fallo di Raucci arriva in piena rimonta locale: Bosio fa 43-46 e riapre tutto. Ancora per molti minuti in bonus la Graphistudio incoccia però su un Kopa determinatissimo e per nulla intimorito dalla battaglia: Alberti e Danna ridanno aria al margine esterno, Persico lo riporta alla decina: 45-55 al 28’. La panchina di casa produce zero, Vitali trova un pertugio e fionda la tripletta del +12 del 29’: 48-60. Un tecnico aRadovanovic dopo fallo su Vitali fruttano al Kopa 4 liberi: 4/4 dello stesso Vitali, che poi fallisce dall’arco il colpo del ko anticipato, ma sull’ultima azione del periodo rimedia Alberti: 50-66 al 30’.
Un super Persico (15, 6/8 da due, val. 25) presidia l’area, Vitali la mette da tre e con 9’ ancora da giocare il Kopa è padrone della situazione: 50-69. La tensione rimane comunque altissima, come testimoniano i numerosi errori al tiro e il parziale di 2-3 dei primi 5’ della frazione finale: 52-69. Tutto a vantaggio del Kopa: Spilimbergo non può far altro che forzare da 3, senza risultati, e Raucci, su bel assist di Danna, riporta a 19 le lunghezze di vantaggio cussine al 36’: 52-71. Il morale del Kopa è alle stelle, quello dei friulani sotto i tacchi: doppia tripla di Vitali, incontenibile nel quarto dì’ora conclusivo (18 punti), 54-77 al 37’ e dopo due sconfitte il Kopa rivede la luce.
SPILIMBERGO: Seravalli 16, Bosio 12, Piccini 9, Radovanovic 8, Ellero 16, Daniotti, D’Andrea 2, Passudetti, Gaspardo n.e., Accardo 2. All. Andriola.
CUS TORINO: Danna 10, Caratozzolo, Alberti 5, Ficetti 5, Persico 15, Vitali 22, Tassone 12, Raucci 7, Mollura 6, Francione. All. Guidi.
Parziali: 20-16, 33-38, 50-66
Articolo tratto da www.megabasket.it