VIS SPILIMBERGO – ARDITA GORIZIA 93-86

L’Isogas Ardita formato trasferta continua a non convincere, e nel derby regionale di Spilimbergo rimedia un’altra sonante sconfitta, figlia di una pessima prestazione difensiva. La Graphistudio si prende i due punti con pieno merito, avendo messo sul parquet maggior determinazione sin dalla palla a due.
In avvio, infatti, i mosaicisti vincono tutti gli uno contro uno, in particolare Cernivani, mentreBagnarol ispira e sgancia triple: 13-7 Vis al 4’. L’Ardita si riavvicina (17-15) con due bombe del solito Marcetic, ma Bagnarol e Cernivani sono incontenibili e Gorizia scivola a -8 (27-19) al 9’.

Una tripla fortunosa di Manservisi sulla prima sirena apre il parziale di 11-2 con cui Gorizia va al sorpasso (29-30) al 3’ del secondo quarto: buon impatto dalla panchina di Coco, tripla di un generoso Fornasari e scorribanda di Cerniz. In realtà è il più classico dei fuochi di paglia e resterà l’unico vantaggio Ardita in tutta la gara, perché la difesa a zona isontina fa acqua, Bagnarol colpisce a ripetizione dalla lunga distanza (6 su 11 alla fine) e Gaspardo infila 5 punti in striscia. Al riposo Vis avanti 54-48 con l’80% da 2, il 40% da 3 e il 100% ai liberi.
Gara che sembra chiudersi in avvio di terza frazione, Bagnarol tanto per cambiare realizza altre due triple, Graphistudio in controllo sul 64-53. Nei successivi 5’, però, i locali sbagliano quasi tutto in attacco e l’Ardita ha la chance di prendersi l’inerzia della partita. Occasione sfruttata solo in parte, gl’isontini si riportano sotto (68-66) con un parziale di 13-4 ma la Vis tiene la barra dritta e affonda l’Isogas nei primi 4’ dell’ultimo quarto con un terrificante break di 15-0.
La Graphistudio vola sino a +19 (85-66), poi si rilassa e Gorizia ricomincia a giocare in pieno garbage time, con una rimonta effimera, utile a rimpinguare qualche statistica individuale ma non a salvaguardare il +5 dell’andata. La Vis esce fra gli applausi e riapre la lotta a due per evitare l’onta dell’ultimo posto nel girone.

«Siamo stati troppo morbidi nell’approccio alla partita – afferma il coach dell’Ardita Beppe D’Amelio – forse pensavamo fosse tutto più facile. Invece siamo arrivati all’appuntamento scarichi  e non siamo riusciti a trovare l’intensità necessaria in tempi brevi. Nei primi due quarti non abbiamo mai tenuto una situazione di uno contro uno, loro erano caricati a molla e ci hanno sbranato. Più che il risultato è l’atteggiamento della squadra che mi lascia basito, perché è vero che non ci sono retrocessioni e quindi nessun patema di classifica, ma è altrettanto vero che ogni partita va giocata al massimo per cercare di migliorarsi. Questa è una squadra che non può permettersi di presentarsi scarica alle partita ma deve essere tenuta sotto pressione. Arriviamo alla sosta prima dell’ultimo mese di campionato con un soddisfacente bilancio di 4 vittorie nelle ultime 7 partite, ma questa era una sfida da vincere per allontanare definitivamente l’ultimo posto e serviva maggior cattiveria».

Si torna in campo domenica 15 marzo con Isogas Ardita Gorizia-Gruppo Sme Caorle, alle 18 al palaBigot.

GRAPHISTUDIO VIS SPILIMBERGO: Cernivani 23, Nozzolillo 11, Passudetti 2, Nobile 4, D’Andrea 2, P.Bianchini 10, Bagnarol 27, Gaspardo 14, Milickovic, G.Bianchini. Coach: Ostan.
ISOGAS ARDITA GORIZIA: Cerniz 16, Braida, Manservisi 15, Fornasari 14, Marcetic 14, Casagrande 20, Polvi, Ballaben, Coco 7. Non entrato A.Maghet. Coach: D’Amelio.

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