MAROSTICA 73
SPILIMBERGO 57
Disco rosso per la Graphistudio Spilimbergo in quel di Marostica, sul campo ostico della Zepa: la formazione di Andriola continua a soffrire l’assenza di Stefano Ogrisek sotto canestro e, dopo la notizia che Davide Cantarello ha iniziato ad allenarsi con la formazione Under 19 della Pallacanestro Trieste (pure se l’interesse del sodalizio del presidente Maiorana potrebbe rifarsi vivo, se l’altro obiettivo Radovanovic non dovesse arrivare), prosegue l’emergenza lunghi in casa friulana.
Andriola sceglie l’assetto “light” con la coppia Leita-Benigni sotto le plance e la Graphistudio tiene bene nel primo periodo: sono proprio i due lunghi titolari di Spilimbergo ad ergersi a protagonisti, lottando bene contro i centimetri di Federico Peruzzo (3/4 da due, 1/2 da tre, 4/4 ai liberi, 2 stoppate) e l’agonismo di Crosato (4/11 al tiro, 7/7 ai liberi, 16 rimbalzi). Spilimbergo chiude a +1 il primo quarto, ma è un fuoco di paglia: la difesa di Marostica contiene benissimo Roberto Fazzi; bloccando il cervello dei mosaicisti, Marostica toglie ossigeno alla manovra offensiva della Graphistudio, che si blocca.
Il protagonista del sorpasso è il rivignanese Giovanni Infanti (7/13 da due, 1/1 da tre, 2/3 ai liberi, 3 rimbalzi, 2 recuperi), che con nove punti di fila lancia la Zepa, che oltretutto trova canestri anche da Peruzzo e da Crosato. Il trio di Marostica propizia il +13 di fine primo tempo, poi nella ripresa aumenta ancora il divario a favore della compagine di casa, nonostante qualche buona iniziativa di Bagnarol dalla panchina.
Il giovane play/guardia, però, è solo di fronte ad una Marostica che oltre al sopracitato trio ha buone cose anche da Benassi e Seganfreddo: la grande difesa organizzata da Guadagnini limita al meglio Fazzi ma anche Gaspardo (0/5 al tiro e 4 falli commessi in 26 minuti) e senza i punti di due uomini cardine del quintetto Andriola non può pretendere di giocarsela alla pari. Marostica chiude il terzo quarto a +20, poi nell’ultima frazione amministra contro una Spilimbergo che si rallegra solamente per le prove di consistenza del quarantenne Leita (4/7 da due, 4/4 ai liberi e 6 rimbalzi in 32 minuti) e Benigni (3/9 al tiro, 8/9 in lunetta, 7 falli subiti, 3 recuperi).
Zepa Marostica: Benassi 11, Crosato 15, Peruzzo 13, Tisato, Campiello 4, Infanti 19, Mabilia 2, Seganfreddo 9, Drago, Montanari ne. All. Guadagnini.
Graphistudio Spilimbergo: Leita 12, Benigni 14, Diviach 9, Gaspardo, Fazzi 4, Bagnarol 10, Accardo 7, Daniotti 1, Vitolo, Girolami ne. All. Andriola.
Parziali: 13-14, 38-25, 60-40
Arbitri Leoni di Como e De Simone di Varese.
Articolo tratto da www.megabasket.it